PUBBLICITA' E INFORMAZIONE
PON - FONDI STRUTTURALI EUROPEI - Tutta la documentazione
>>> ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2021/2022 <<<
Scarica qui la domanda di iscrizione e consegnala entro il 25/01/2021
Tutto su EMERGENZA COVID e DIDATTICA A DISTANZA
Le caratteristiche fondamentali del nuovo percorso quinquennale sono:
l’integrazione dei saperi;
il ricorso ai laboratori come didattica ordinaria per promuovere il saper fare e l’apprendimento induttivo;
la prassi dei tirocini, degli stage e dell’alternanza per promuovere un incontro significativo con la realtà economica;
la strutturazione della didattica per competenze;
la certificazione dei risultati di apprendimento in competenze, utile al riconoscimento di quanto acquisito anche in ambito europeo.
La Riforma colloca questo indirizzo nel settore professionale dei servizi, “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”. L’indirizzo è suddiviso a sua volta in tre articolazioni: enogastronomia, servizi di sala e vendita, accoglienza turistica. All’interno dell’articolazione “enogastronomia” è prevista l’opzione “prodotti dolciari artigianali ed industriali”. La scelta dell’articolazione viene fatta dopo il secondo anno.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
È in grado di:
utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;
applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
comunicare in almeno due lingue straniere;
reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
a) Profili professionali declinati sulle articolazioni
L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.
Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono le seguenti competenze:
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico – alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica” consegue i risultati di apprendimento professionale di seguito specificati in termini di competenze:
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico – alberghiera.
Adeguare la produzione e la vendita dei sevizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico- alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.
Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico – alberghiere.
Inoltre, l’articolazione enogastronomia è ulteriormente declinata, per rispondere in modo più flessibile e personalizzato ai progetti professionali di ciascuno, nell’opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali”.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione “Enogastronomia”, opzione “Produzioni dolciarie artigianali e industriali”, acquisirà le competenze di indirizzo e le seguenti competenze specifiche:
Controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera.
Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Al termine del primo biennio, lo studente può scegliere il proprio percorso tra le varie articolazioni e relative opzioni.
Le ore settimanali sono 32 per tutto il percorso di studi e si suddividono in ore dell’area generale e in ore dell’area di indirizzo la cui proporzione cambia dal primo biennio agli anni successivi.
L’area generale, preposta alla formazione culturale, è preponderante nel primo biennio (20 ore) rispetto all’area di indirizzo (12 ore) per favorire l’acquisizione delle competenze di cittadinanza entro assolvimento dell’obbligo scolastico al termine della seconda classe, quando è prevista la loro certificazione. La situazione si rovescia negli ultimi tre anni, quando è prevista l’intensificazione delle competenze tecnico-professionali e l’area di indirizzo interessa 17 ore contro le 15 dell’area generale.
Mentre l’articolazione relativa all’accoglienza turistica presenta sue peculiarità, le articolazioni dell’enogastronomia e dei servizi di sala e vendita, che appartengono allo stesso ambito della ristorazione, si differenziano esclusivamente per la presenza o la diversa incidenza oraria dei due laboratori professionali di servizi enogastronomici, settore sala-vendita e cucina, di rispettiva pertinenza.
Al IV e V anno è prevista, in aggiunta alle 32 ore settimanali, l’attività di alternanza scuola-lavoro per 132 ore che l’istituto può liberamente distribuire sui due anni.
Istituto Professionale Servizi Commerciali Enogastronomici e Ospitalità Alberghiera Gallo
Sito realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.